La Cattedra Arosio di Alti Studi Medievali presenta il Convegno Internazionale «La ricezione di san Bonaventura nel pensiero del Novecento», come culminazione del triennio bonaventuriano in occasione dell’ottocentesimo anniversario della nascita del Dottore Serafico. L’evento si inserisce tra quelli previsti per l’anno 2017 per questa importante ricorrenza.
Ateneo Pontificio Regina Apostolorum
Facoltà di Filosofia
Cattedra Marco Arosio di Alti Studi Medievali
Pieghevole (link)
Presentazione del convegno
Nell’ottavo centenario dalla nascita di San Bonaventura, ci occuperemo della ricezione del suo pensiero dal primo Novecento ad oggi, nelle aree linguistiche tedesca, italiana e francese. San Bonaventura, infatti, ha suggestioni «moderne»: coinvolge la trascendentalità del «maior mundus» ilemorfico e la trascendentalità del «minor mundus» ch’è l’uomo nel ritorno al Principio archetipico, con la necessaria mediazione del TAU-Cristo, in cui i tre «mondi» sono sussunti. Un’operazione ulteriore rispetto alle solite partizioni oggetto-soggetto e ragione-fede, come hanno ben compreso Guardini, von Balthasar, Ratzinger, Moretti Costanzi, Gilson, Falque. Affascinati dalle indicazioni del Dottor Serafico, essi le interpretano comunque in maniera variegata. Il convegno vorrà vagliare anche tale complementarietà ermeneutica.
Programma
Mercoledì 26 aprile 2017
Mattina
Moderatore: Prof. Carmelo Pandolfi
10:50 Rinfresco
12:00 Dibattito
12:30 Fine della sessione mattutina
Pomeriggio
Moderatore: Prof. don Alain Contat
16:30 Rinfresco
17:00 Tavola rotonda dell’Associazione di Studi Medievistici e Metafisici
18:30 Fine della sessione vespertina
Giovedì 27 aprile 2017
10:30 Rinfresco
11:00 Presentazione dei lavori e premiazione dell’edizione speciale 2017 del Premio Marco Arosio
Sicut Deus sex diebus perfecit universum mundum et in septimo requievit, sic minor mundus sex gradibus illuminationum sibi succedentium ad quietem contemplationis ordinatissime perducatur.
Bonaventura, Itinerarium I, 5.