Anno accademico 2024-2025
ModalitĂ
online
Crediti
10 ECTS
Inizio lezioni
07/11/2024
Introduzione
Il Joint Diploma in «Donne e Chiesa: donne e uomini in una comunità sinodale» è una iniziativa condivisa tra l’Istituto di Studi Superiori sulla Donna dell’Ateneo Pontificio Regina Apostolorum, la Pontificia Università Urbaniana, la Pontificia Università Salesiana, la Pontificia Università di Santo Tommaso di Aquino, la Pontificia Facoltà di Scienze dell’Educazione Auxilium, l’Istituto di Teologia di Vita Consacrata Claretianum, la Pontificia Università della Santa Croce e la Pontificia Facoltà Teologica Teresianum.
Il percorso approfondisce il contributo specifico delle donne nella vita e nella missione della Chiesa, per attivare processi di collaborazione reciproca tra donne e uomini negli spazi ecclesiali. Questa riflessione è vincolata alla questione sui fedeli laici, posta soprattutto dal Concilio Vaticano II e ancora non vissuta pienamente. Accanto ai tanti esempi di collaborazione feconda tra uomini e donne nella vita e nella missione della Chiesa, esistono anche delle barriere culturali e di altro genere, che oscurano la loro reciprocità e cooperazione efficace. Inoltre, la Chiesa è convinta della necessità di contare sul contributo delle donne dove si prendono le decisioni. Il cammino deve farsi a partire da una rinnovata comprensione della dignità del sacerdozio battesimale, evitando la clericalizzazione dei laici in generale e delle donne in particolare. Inoltre, la Chiesa ha bisogno di scoprire il suo volto femminile e materno, per vivere in pieno la propria vocazione.  L’orizzonte in cui si colloca questa riflessione è quello di una Chiesa che deve fare un cammino di conversione alla sinodalità . Quale è il ruolo delle donne in questo contesto?
Struttura
L’impostazione del programma generale segue la dinamica di ascoltare, discernere e agire.Â
Ascoltare come discepolo missionario: comprendere le sfide attuali nei diversi contesti: luci e ombre della situazione delle donne all’interno della Chiesa e della collaborazione tra clerici e laici, illuminati dallo sguardo della fede e tenendo conto, degli esempi fecondi di collaborazione tra uomini e donne e del difficile riconoscimento delle donne nei diversi contesti geografici.
Discernere: capire le cause di tali sfide (fattori culturali, storici e antropologici), i fondamenti e i criteri a cui fare riferimento per orientare il pensiero e l’azione.
Agire:Â delineare strade da percorrere, strumenti necessari per camminare verso la conversione e il rinnovamento della Chiesa, a partire delle prospettive aperte dal Concilio Vaticano II.
Comitato Scientifico:
- Anita Cadavid, Istituto di Studi Superiori sulla Donna (APRA)
- Lorella Congiunti, Pontificia UniversitĂ Urbaniana
- Christoph Betschart, o.c.d. Pontificia FacoltĂ Teologica Teresianum
- Catherine Droste, Pontificia Università Tommaso d’Aquino
- Mario Llanos, Pontificia UniversitĂ Salesiana (UPS)
- Grazia Loparco, Pontificia Facoltà di Scienze dell’Educazione Auxilium
- Pilar Rio, Pontificia UniversitĂ della Santa Croce (PUSC)
- Marta Rodriguez, Istituto di Studi Superiori sulla Donna (APRA)
- Nicla Spezzati, Pontificia Università Lateranense, Istituto di Teologia della Vita Consacrata Claretianum
Docenti:
- Maria José Chavéz, Ateneo Pontificio Regina Apostolorum
- Lorella Congiunti, Pontificia UniversitĂ Urbaniana
- Daniela Del Gaudio, Ateneo Pontificio Regina Apostolorum
- Catherine Droste, Pontificia Università Tommaso d’Aquino
- Mario Llanos, Pontificia UniversitĂ Salesiana (UPS)
- Grazia Loparco, Pontificia Facoltà di Scienze dell’Educazione Auxilium
- Karen Lorenzo, teologa e docente di Sacre Scritture
- Marcela Mazzini, Universidad Catolica Argentina
- Tasio PĂ©rez Salido, Universidad Francisco de Vitoria (Madrid)
- Pilar Rio, Pontificia UniversitĂ della Santa Croce
- Giancarlo Rocca, Pontificia UniversitĂ Urbaniana
- Jaime Rodriguez, Universidad Francisco de Vitoria (Madrid)
- Marta Rodriguez, Istituto di Studi Superiori sulla Donna (APRA)
- Nicla Spezzati, Pontificia UniversitĂ Lateranense
- Maria Lia Zervino, Unione Mondiale delle Organizzazioni Femminili Cattoliche
 Alla fine del percorso il/la partecipante al corso sarà in grado di:
- Approfondire l’alleanza tra uomini e donne nell’ambito ecclesiale, a partire dal riconoscimento della novità del Vangelo nella comprensione del reciproco rapporto.
- Assimilare i fondamenti e i criteri guida della promozione del contributo femminile all’interno della Chiesa.
- Individuare i motivi fondamentali alla base delle difficoltĂ delle donne nello svolgimento pieno della loro missione.
- Comprendere alcune espressioni della soggettivitĂ femminile nella vita e missione della Chiesa in diversi contesti e cogliere il dinamismo storico, come presupposto per il superamento di schemi anacronistici.
- Sviluppare la comprensione della tradizione cattolica in un’ermeneutica di continuità nelle diverse epoche e culture.
- Cogliere nuove e attraenti prospettive della missione delle donne all’interno della Chiesa a partire da una rinnovata comprensione della vocazione battesimale.
Destinatari
Il corso è rivolto a presbiteri, religiosi, religiose e laici (uomini e donne) impegnati nell’ambito ecclesiale a livello curiale, diocesano, accademico, o in ruoli formativi nelle diverse forme di vita consacrata o associativa, che vogliano accrescere la consapevolezza e attivare processi in questi ambiti, per promuovere una maggiore e migliore collaborazione tra uomini e donne all’interno della Chiesa.
Requisito previo di ammissione è essere in possesso di un titolo di laurea o di laurea triennale.
Moduli
Socio-storico: presenta i processi attivi dal secolo XIX e ancora in atto in modo vario secondo i contesti, in cui si collocano le diverse questioni culturali, ponendo all’attenzione punti di forza e di debolezza, le convinzioni acquisite e i nodi problematici dell’inculturazione della fede cattolica nel suo dialogo sociale, per suggerire sviluppi che consentano di procedere con spirito propositivo.
Coordinatrici del Modulo: Prof.ssa Nicla Spezzati,Pontificia Università Lateranense e Prof.ssa Grazia Loparco, Pontificia Facoltà di Scienze dell’Educazione Auxilium.
Antropologico (filosofico e teologico): approfondisce il significato della differenza sessuale nella persona umana e la complessità di elementi che entrano in gioco nella formazione dell’identità sessuale, per illuminare come si possa esprimere la collaborazione e la reciprocità tra uomini e donne nei contesti ecclesiali.
Coordinatrici del Modulo: Prof.ssa Marta Rodriguez, Istituto di Studi Superiori sulla Donna (APRA) e Prof.ssa Lorella Congiunti, Pontificia UniversitĂ Urbaniana
Ecclesiologico: a partire dalla ecclesiologia di comunione maturata nel Concilio Vaticano II, riprende i punti salienti del Magistero conciliare e post-conciliare per quanto riguarda i laici e le donne, per aprire piste di applicazione creativa, fedele e profetica.
Coordinatrice del Modulo: Prof.ssa Pilar Rio, Pontificia UniversitĂ della Santa Croce
Laboratori: uno spazio per esplorare e valorizzare aspetti di sé per favorire la percezione della propria mascolinità o femminilità (ascoltare), interpretare i contenuti studiati (discernere), personalizzare un nuovo modo di rapportarsi e di collaborare da donna o uomo per-con-in Cristo nella Chiesa (agire).
Coordinatore dei Laboratori: Prof. Mario Llanos, Pontificia UniversitĂ Salesiana (UPS)
Guarda il VIDEO di presentazione del Joint Diploma in Donne e Chiesa (youtube.com)