Descrizione
Possiamo, allora, conoscere la verità? E, se possiamo, che tipo di verità e fino a che grado? Il problema di sapere è sapere che cosa significa sapere. Nella filosofia e cultura odierna si scisso il pensare dall’essere. Con la rinuncia ad un ponte fra pensare culturale-linguistico e realtà, si cade inevitabilmente nel relativismo. Per questo motivo, uno dei compiti irrinunciabili e pi urgenti della filosofia è quella di «appurare la capacità dell’uomo di giungere alla conoscenza della verità; una conoscenza, peraltro, che attinga la verità oggettiva, mediante quella adaequatio rei et intellectus a cui si riferiscono i Dottori della Scolastica» (Fides et Ratio, 82). Nel corso si cercheranno diverse strade per raggiungere questo scopo: tratteremo per primo del problema critico ovvero della questione sulla validità della conoscenza (critica), per poi studiare gli elementi e le fonti della conoscenza (noetica), includendo quello del linguaggio umano (linguistica). Discuteremo successivamente degli stati della mente in relazione con la verità (‘psichica’), della validità del sapere scientifico (epistemologia). Concluderemo il corso con uno studio critico delle diverse teorie della conoscenza che si sono succedute lungo la storia.