Descrizione
Si vaglierà criticamente l’apporto alla metafisica del Pensiero medievale ebraico e di area culturale musulmana, nel necessario confronto con i collegamenti ai sostrati religiosi. Il Pensiero medievale ebraico sarà colto nelle due linee (a) filosofica, da Filone a Maimonide ecc.; b) cabbalistica, dal Shi’ur Qoma al Sefer Zoar, secondo l’ermeneutica di Scholem). Il Pensiero medievale di area culturale islamica sarà valutato nella sua linea occidentale (Averroè), orientale (Avicenna, ma anche Sohrawardi ecc.) e nel collegamento con l’ “humus” fecondo dello Sciismo, Ismailismo e Sufismo (oltre all’epistemologia ragionefede tra letteralismo e Motazilismo –v. Corbin-).
Bibliografia
Libri: G. SCHOLEM, “Le grandi correnti della mistica ebraica”, Einaudi, Torino 1996;
H. CORBIN, “Storia della filosofia islamica”, I, Adelphi, Milano 1973;
C. PANDOLFI, “Forme del pensare cristiano”, APRA-IF Press, Roma 2016