Descrizione
Nonostante la critica heideggeriana all’ontoteologia e lo sviluppo di diversi tipi di positivismo e scientismo, ci è stato uno sviluppo fecondo di filosofia della religione del secondo ‘900, sia nella filosofia continentale sia nella filosofia analitica. Attraverso della lettura e analisi di testi rappresentativi di questo sviluppo, vogliamo approfondire negli diversi approcci fenomenologici e filosofici al fenomeno religioso. Cercheremo di valutare i risultati positivi che questi contributi possono darci ad una comprensione sintetica sia della dimensione religiosa dell’uomo sia dell’articolazione del problema di Dio. Considereremo autori che appartengono a diversi correnti di pensiero religioso: Mircea Eliade e Julien Ries (fenomenologia del sacro); René Girard (interpretazione socio-psicologica della religione); Jacques Derrida, Richard Rorty, Gianni Vattimo (la religione postmoderna); Jean-Luc Marion (Dio senza l’essere); Paul Ricoeur (la fenomenologia ermeneutica); John Hick (il pluralismo religioso); Alvin Platinga e Nicholas Wolterstorff (l’epistemologia riformata); e accenni sulla filosofia contemporanea della religione nelle tradizioni buddista e indù.