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#WebinarAPRA 2° appuntamento ‘Bioetica morte e immortalità, nei confronti della società attuale’

Comunicato Stampa

#WebinarAPRA

2° appuntamento

‘Bioetica morte e immortalità, nei confronti della società attuale’

27 giugno 2022 ore 17.00-18.00

Diretta Zoom – in italiano e inglese

  Roma, 17 giugno 2022 - Si terrà lunedì 27 giugno 2022 dalle ore 17.00 alle 18.00 il 2° Webinar dell’Ateneo Pontificio Regina Apostolurum #WebinarAPRA dal titolo “Bioetica morte e immortalità, nei confronti della società attuale”. Con l’obiettivo dei #WebinarApra, quali incontri per approfondire alcune tematiche di maggior interesse e urgenza della società odierna, si dedica questo 2° appuntamento a una tematica molto delicata e non sempre argomentata correttamente, ovvero la dignità della persona in situazioni di estrema fragilità. Una lettura e un approfondimento a trecentosessanta gradi di un tema sempre attuale e in evoluzione che coinvolge diverse discipline. La fragilità del paziente malato o morente ispira in molti familiari e operatori sanitari una carità compassionevole. Tuttavia, secondo alcune visioni della bioetica, gli esseri umani possono perdere la loro dignità personale in situazioni che inibiscono le loro capacità di autocoscienza, deliberazione razionale o autodeterminazione. Il bioeticista americano Charles Camosy ha analizzato alcune tendenze nel trattamento dei pazienti vulnerabili nel suo ultimo libro, Losing Our Dignity: How Secularized Medicine is Undermining Fundamental Human Equality. Nel suo lavoro, l'autore affronta il punto di vista di influenti bioeticisti secondo cui "alcuni esseri umani considerati non-persone possono essere classificati come semplici oggetti e scartati o addirittura uccisi senza significative preoccupazioni morali o legali". Camosy parlerà di come le diverse visioni della bioetica influenzino il trattamento che i pazienti ricevono nel sistema medico americano. Offrirà inoltre consigli a coloro che desiderano promuovere la dignità fondamentale di ogni paziente in ambienti che non sono favorevoli a questa nozione. Successivamente, il bioeticista italiano Stefano Semplici condividerà la sua visione del ruolo che la tecnologia emergente gioca nel dare forma alle speranze di una liberazione radicale dalle vulnerabilità della malattia, della sofferenza e della morte. Semplici si concentrerà sulle visioni antropologiche sottostanti che informano le decisioni su come estendere la vita umana. Infine, P. Gonzalo Miranda, L.C. analizzerà come i movimenti abbiano promosso con successo l'eutanasia e il suicidio assistito come modi accettabili per i pazienti di controllare il momento della loro morte. Miranda parlerà di come l'autentica misericordia possa cambiare le tendenze a non rispettare la dignità umana in nome della compassione. Il webinar valuterà come la bioetica contemporanea interpreta la realtà della morte e aspira a superare i limiti umani attraverso l'immortalità tecnologica. Si vuole proporre un’analisi interdisciplinare e internazionale del fenomeno della morte e della ricerca dell’immortalità. Si offre ai partecipanti la possibilità di ascoltare diverse voci e approcci su modalità diverse riguardo alla tematica del fine vita. Il Webinar, che tratta una tematica - che verrà affrontata e ulteriormente approfondita nel prossimo Corso Estivo di Bioetica dal 4 all’8 luglio - è indirizzato a tutti coloro che vogliono ricevere maggior chiarezza e testimonianze in merito, a chi s’interessa alle dinamiche culturali e sociali del nostro tempo e desidera avere un criterio informato e critico in merito alle questioni di avanguardia nell’ambito biotecnologico, etico e sociale.   PROGRAMMA: Interventi
  • Prof. Charles Camosy: “Cura dei pazienti vulnerabili nel sistema sanitario americano
Charlie Camosy è Professore in Medical Humanities all’Università di Creighton University School of Medicine. Inoltre, detiene la Monsignor Curran Fellowship in Moral Theology presso il St. Joseph Seminary di New York. Prima di allora, ha trascorso 14 anni nel dipartimento di teologia della Fordham University, dove ha insegnato da quando ha terminato il dottorato in teologia a Notre Dame nel 2008.  I suoi articoli pubblicati sono apparsi sull'American Journal of Bioethics, Journal of Medicine and Philosophy, Giornale della Catholic Health Association, New York Times, Washington Post, New York Daily News e rivista americana. Ha rubriche mensili con Religion News Service e Angelus e fa interviste settimanali per The Pillar. È autore di sei libri, con altri due in arrivo. Peter Singer e Christian Ethics (Cambridge) è stato nominato "miglior libro" nel 2012 con ABC Religion and Ethics; Beyond the Abortion Wars (Eerdmans), è stato vincitore del premio 2015 con la Catholic Media Association; Resisting Throwaway Culture (New City) è stata nominata "Risorsa dell'anno" 2020 dalla Catholic Publishers Association. Il suo libro più recente, pubblicato a luglio 2021 (New City), è Losing Our Dignity: How Secularized Medicine is Undermining Fundamental Human Equality. È anche l'editore fondatore di una nuova serie di libri con New City Press intitolata The Magenta Project. Oltre a fornire consulenza all'ufficio Faith Outreach della Humane Society of the United States e alla commissione pro-vita dell'arcidiocesi di New York, Camosy ha ricevuto il premio St. Jerome 2018 per l'eccellenza accademica dalla Catholic Library Association. Ha quattro figli, tre dei quali lui e sua moglie Paulyn hanno adottato da un orfanotrofio filippino nel giugno del 2016.
  • Prof. Stefano Semplici: “La ricerca dell’immortalità: tecnologie emergenti e questioni antropologiche”
Professore ordinario di Etica sociale all’Università di Roma «Tor Vergata», dove insegna anche Filosofia Morale e dove è entrato nel 1986 dopo la laurea e il perfezionamento presso la Facoltà di Lettere e Filosofia e quella di Magistero dell’Università «La Sapienza», sotto la guida rispettivamente di Marco Maria Olivetti e Valerio Verra. Sempre a “Tor Vergata”, fa parte del Collegio dei docenti del dottorato di ricerca in Filosofia (gestito congiuntamente con l’Università Roma Tre) e del “Centre for the study and documentation of religions and political institutions in post-secular society”. È inoltre Presidente (dal 2014) del Comitato per la Bioetica della Società Italiana di Pediatria e Associate Editor della rivista «Medicine, Health Care and Philosophy» (dal 2010). Oltre a ciò, fa parte del Consiglio direttivo dell’Istituto di studi filosofici “Enrico Castelli” (dal 2008), del comitato scientifico del Centro di etica generale e applicata del Collegio Borromeo di Pavia (dal 2007), del Centro Interuniversitario per gli studi sull’etica dell’Università Ca’ Foscari di Venezia (dall’anno accademico 2009-2010) e dei Board editoriali o Comitati scientifici delle seguenti riviste e collane: «Revista Brasileira de Bioetica», «Humanitas», «Hermeneutica», «Biolaw Journal-Rivista di Biodiritto», «Collana di Filosofia morale» (Vita e Pensiero), «Quaderni della LUMSA-Sezione Centro Studi Biogiuridici» (Studium). Sono anche membro della «Internationale Hegel-Vereinigung» (dal 1990) e del Centro di Studi Filosofici di Gallarate (dal 2001). È stato presidente del Comitato internazionale di Bioetica dell’UNESCO (nel quale era entrato nel 2008) dal 2011 al 2015, Editor (dal 2007) e successivamente Coeditor (dal 2015 al gennaio 2017) della rivista «Archivio di Filosofia/Archives of Philosophy», responsabile dei programmi formativi e culturali (dal 1995) e successivamente direttore scientifico (dal 2005 al 2016) del Collegio Universitario dei Cavalieri del Lavoro “Lamaro Pozzani”, membro del Comitato scientifico della  Fondazione «Nova Spes» (e successivamente della rivista «Paradoxa») dal 2006 al 2016, del Comitato di indirizzo del Centro per le scienze religiose della Fondazione Bruno Kessler di Trento dal 2012 al 2014, del Consiglio Direttivo della Società Italiana di Filosofia Morale dal 2013 al 2014 e del Comitato Esecutivo della Consulta Filosofica dal 2013 al 2016. Fra le pubblicazioni più recenti ricordiamo: Il soggetto dell’ironia, Padova, Cedam, 2002; Bioetica. Le domande, i conflitti, le leggi, Brescia, Morcelliana, 2007; Undici tesi di bioetica, Brescia, Morcelliana, 2009; Un invito alla bioetica, Brescia, la Scuola, 2011; Costituzione inclusiva. Una sfida per la democrazia, Rubbettino, Soveria Mannelli, 2015.
  • P. Gonzalo Miranda, L.C.: “I movimenti a sostegno dell'eutanasia e del suicidio assistito”
Laureato in filosofia e in teologia per la Pontificia Università Gregoriana, Roma. Dottore in Teologia Morale, Ateneo Pontificio Regina Apostorolum, Roma. Professore ordinario della Facoltà di Bioetica dell’Ateneo Pontificio Regina Apostolorum. Docente invitato nella Facoltà di Teologia dello stesso Ateneo. Membro del Consiglio Direttivo della “Federazione Internazionale di Bioetica Personalista”. Autore e curatore dei seguenti volumi: Sgreccia E. - Mele V. - Miranda G., Le radici della Bioetica, Vol. I, Vita e Pensiero, Milano, 1998; G. Miranda, Risposta d’amore. Manuale di teologia morale fondamentale, Logos Press, Roma, 2001; G. Miranda, Eutanasia: la antropología pro-eutanasia y la antropología cristiana, Ateneo Pontificio Regina Apostolorum, Roma 2008. Ha pubblicato anche 44 articoli in riviste accademiche e 63 collaborazioni in volumi di autori vari. Ha tenuto più di 480 conferenze e relazioni in più di 180 città di 26 Paesi.
  • Domande e conclusioni
    NOTA: E’ prevista la traduzione simultanea italiano-inglese. Zoom: https://us02web.zoom.us/j/89172865562 INFO: info.bioetica@upra.org Tel.: +39 06 91689848   CONTATTI STAMPA Maria Selva Silvestri- Responsabile Comunicazione Istituzionale comunicazione@upra.org

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