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L’origine della vita nell’universo

Ateneo Pontificio Regina Apostolorum

Istituto Scienza e Fede

Prossima conferenza del Master in Scienza e Fede

 

L’origine della vita nell’universo

Prof. Cesare Barbieri

Università di Padova

locandina (link)

 

Abstract: Stiamo vivendo un periodo di straordinarie scoperte sul ‘nostro’ sistema solare e su pianeti di stelle vicine. Progressi che hanno portato a ripensare al significato di ‘vita’, della sua origine e della sua diffusione nell’Universo. Quindi non solo vita terrestre, ma anche quella su altri mondi, una vita cioè ‘extra-terrestre’. È un argomento molto complesso, che coinvolge tante discipline sia scientifiche che umanistiche e perché no anche la teologia e la religione.  Accennerò ai vari processi che hanno portato dal Big Bang alla presente composizione chimica e alla storia dello sviluppo della vita sul nostro pianeta, iniziato circa 4 miliardi di anni orsono. Sottolineerò il ruolo delle comete, degli asteroidi e delle meteoriti, nell’origine, sviluppo ma anche fine della vita, sia qui che altrove. La missione cometaria Rosetta ha fornito vari risultati rilevanti alla tematica. La conclusione al momento lascia aperti tanti interrogativi, non c’è ancora nessuna evidenza di vita extra-terrestre, né elementare né intelligente. Il James Webb Space Telescope e i grandi strumenti ora in costruzione, quali l’LSST e l’ELT in Cile, apporteranno ulteriori conoscenze.

Cesare Barbieri è Professore Emerito di Astronomia, Università di Padova. Laureato in Fisica a Bologna nel luglio 1965, 110/110 e lode. Astronomo dal 1966 al 1973 all’Osservatorio Astronomico di Padova. Libera docenza in Astrofisica 1971. Professore straordinario di Astronomia presso l’Università di Padova dal 1 ottobre 1973, e ordinario dal 1 ottobre 1976 fino al 30 settembre 2013. Professore emerito di Astronomia dal 1° ottobre 2013. Ha diretto l’Osservatorio Astronomico di Padova, il Telescopio Nazionale Galileo alle Canarie, la Scuola di Dottorato in Scienze e Misure Spaziali e la Scuola Galileiana di Studi Superiori dell’Università di Padova. È stato responsabile di vari progetti di ricerca nazionali, per la digitalizzazione degli archivi di lastre fotografiche, per lo studio dei corpi minori del sistema solare da terra e da spazio, per l’Astronomia ai limiti quantistici. È stato membro di vari comitati dell’European Southern Observatory ESO, dell’Agenzia Spaziale Europea ESA, della NASA. Si occupò della Halley Multicolour Camera a bordo della missione GIOTTO, conclusasi con la riunione a Padova delle agenzie spaziali europee, americane, sovietiche e giapponesi, e poi con una prima straordinaria udienza da San Giovanni Paolo II. Questo santo pontefice concesse una seconda udienza al termine dei lavori per il Telescopio Nazionale Galileo. Per la missione Rosetta, ha coordinato i lavori per due camere OSIRIS, che hanno ottenuto oltre 80.000 immagini della cometa Churiumov-Gerasimenko. Ha pubblicato oltre 400 articoli su riviste scientifiche internazionali. Ha organizzato varie Conferenze internazionali. Ha una intensa attività divulgativa in Italia e all’estero.

martedì 23 maggio 2023

dalle 17:10 alle 18:40

Videoconferenza in diretta via ZoomYouTube

accesso libero

(Attività organizzata dal Master in Scienza e Fede)

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