La Bellezza della Diversità
Corso teorico-pratico sull’integrazione culturale all’interno delle comunità religiose.
Il corso intende offrire spunti di riflessione e di azione riguardo l’esperienza di diversità culturale all’interno delle comunità religiose. Questa diversità è espressione la ricchezza della Chiesa e della fecondità del proprio carisma che si innesta in vari contesti culturali, ma è anche un segno dei tempi non sempre ben compreso e causa di non pochi disagi (disadattamento, diffidenza, chiusura nel proprio ghetto, ecc.).
Corso teorico-pratico sull’integrazione culturale
all’interno delle comunità religiose.
Il corso intende offrire spunti di riflessione e di azione riguardo l’esperienza di diversità culturale all’interno delle comunità religiose. Questa diversità è espressione la ricchezza della Chiesa e della fecondità del proprio carisma che si innesta in vari contesti culturali, ma è anche un segno dei tempi non sempre ben compreso e causa di non pochi disagi (disadattamento, diffidenza, chiusura nel proprio ghetto, ecc.).
Partendo da una breve digressione storica si tenta di far comprendere come i problemi di differenze generazionali e culturali siano sempre esistiti, ma essi siano stati più attentamente studiati principalmente a partire dal Vaticano II, con la comparsa di una teologia della vita consacrata più sensibile ai problemi concreti e aperta ad altre scienze umane, quali la psicologia, la sociologia, ecc. Ad oggi le difficoltà e le sfide per quanto riguarda la formazione delle persone consacrate non possono più essere ignorate o sottovalutate. Senza questa attenzione sarebbe compromessa l’unità e la vita fraterna delle stesse comunità religiose e creando seri problemi di convivenza comunitaria.
Cosa fare per aiutare le persone consacrate? Ci vorrebbe la bacchetta magica!!! Ma cerchiamo di rimediare formando, formando e formando, con l’aiuto del Signore.
Docenti:
P. Marcelo Bravo Pereira, LC
Prof. Germán Sánchez Griese
Sr. Rosa Graziano, fdz
Sr. Caterina Ciriello, F.I.
Prof.ssa Laura Salvo
Prof.ssa Grazia Solferino
Per informazioni:
Dott. Carlo Fattori Tel: +39 06 6654 3918 E-mail: info.issr@upra.org
Costo del corso: euro 150
PROGRAMMA DEL CORSO
| Martedì 15,20 – 16,35 | Martedì 16,50 – 18,10 |
25 febbraio | La Sposa adorna di gioielli | Cornice storica: prima e dopo il Vaticano II |
4 marzo | Necessità e importanza dell’integrazione nella vita consacrata | Necessità e importanza dell’integrazione nella vita consacrata |
11 marzo | I nemici della vita fraterna in comune | I protagonisti della comunione fraterna |
25 marzo | Il valore basilare dell’unità nella diversità | Il valore basilare dell’unità nella diversità |
1 aprile | Comunità: luogo dove si diventa sorelle (VFC, 11-44) | Comunità: luogo dove si diventa sorelle (VFC, 11-44) |
8 aprile | La differenza per la ricchezza | La differenza per la ricchezza |
29 aprile | Il dialogo e la relazione in comunità | Psicologia dei conflitti interpersonali nelle comunità |
6 maggio | Psicologia dei conflitti interpersonali nelle comunità | Educare alla libertà e alla responsabilità |
13 maggio | Integrazione e vita fraterna in comune: aspetti canonici | Integrazione e vita fraterna in comune: aspetti canonici |
20 maggio | La bellezza del carisma che ci unisce | La bellezza del carisma che ci unisce |
27 maggio | * La superiora come garante dell’unità (SAO, 12-22) | * La superiora come garante dell’unità (SAO, 12-22) |
3 giugno | Guardare con gli occhi di Cristo | Consegna degli attestati |
Sigle: VFC – Vita Fraterna in comunità; SAO – Servizio dell’autorità e dell’obbedienza; RC – Ripartire da Cristo
DESCRIZIONE DELLE TEMATICHE DEL CORSO
La Sposa adornata di gioielli – Introduzione al corso. Valorizzare la bellezza e il dono della vita consacrata nella Chiesa nella sua diversità.
Cornice storica - La svolta del Vaticano II con la creazione di una teologia della vita consacrata, l’approccio ad essa attraverso la psicologia, i contributi giunti dalla necessaria formazione delle suore, è stata epocale ed ora non si può prescindere dall’ignorare queste difficoltà, che in molti casi si trasformano in seri problemi di convivenza comunitaria.
Necessità e importanza dell’integrazione nella vita consacrata – Si intende sottolineare come le nuove generazioni vengono da un contesto socio-culturale, specialmente in occidente, che è lontano dai modelli di vita religiosa, che molte congregazioni presentano. Integrare, dunque, per evitare che a lungo andare, nonostante la vocazione, portano ad alcune religiose a lasciare, in genere, la vita consacrata.
I protagonisti della comunione fraterna – Tutte in comunità siamo responsabili della comunione fraterna, lo sguardo di fede ci dice chi sono i protagonisti: lo Spirito Santo, le religiose, le superiore, la forza del carisma.
Il valore basilare dell’unità nella diversità. La Comunità è il luogo dove si diventa sorelle: VFC, 11-44