Il “cogito” nel medioevo
Il convegno 2020 della Cattedra Marco Arosio radunerà diversi studiosi attorno alla tematica del cogito per investigarne la natura e il ruolo nelle dottrine di alcuni fra i maggiori filosofi del Medioevo. La mattinata del primo giorno sarà dedicata allo stesso Dottore di Ippona, poi al proseguimento della tradizione agostiniana nell’età d’oro della scuola francescana con Bonaventura da Bagnoregio e Giovanni Duns Scoto. Nel pomeriggio, si passerà alla grande speculazione domenicana del Duecento e del Trecento: Alberto Magno, Tommaso d’Aquino e Meister Eckhart. Per finire, la mattinata del secondo giorno metterà a confronto l’Alto Medioevo e il Tardo Medioevo, mostrando per questo ultimo come Guglielmo di Ockham ed alcuni Nominales del Trecento aprono piste che verranno esplorate in età moderna.
Locandina (pdf) - Flyer (pdf)
Ateneo Pontificio Regina Apostolorum Facoltà di Filosofia Cattedra Marco Arosio di Alti Studi Medievali |
Convegno
Il cogito nel Medioevo
Roma, 13-14 ottobre 2020
Aula Master e on-line (tramite Zoom e YouTube)
Ingresso libero
«Nullus potest cogitare se non esse cum assensu: in hoc enim quod cogitat aliquid, percipit se esse» (Tommaso d'Aquino, Q.D. De Veritate, q. 10 a. 12, ad 7)
Presentazione del convegno
Da molto tempo, gli storici della filosofia medioevale si sono interessati alla conoscenza di sé che caratterizza l’anima umana. Già Agostino, dialogando con la propria ragione, scriveva: «– Tu, che vuoi conoscere te, sai che sei? – Lo so» (Soliloquia, II, 1, 1). Il convegno 2020 della Cattedra Marco Arosio radunerà diversi studiosi attorno alla tematica del cogito per investigarne la natura e il ruolo nelle dottrine di alcuni fra i maggiori filosofi del Medioevo. La mattinata del primo giorno sarà dedicata allo stesso Dottore di Ippona, poi al proseguimento della tradizione agostiniana nell’età d’oro della scuola francescana con Bonaventura da Bagnoregio e Giovanni Duns Scoto. Nel pomeriggio, si passerà alla grande speculazione domenicana del Duecento e del Trecento: Alberto Magno, Tommaso d’Aquino e Meister Eckhart. Per finire, la mattinata del secondo giorno metterà a confronto l’Alto Medioevo e il Tardo Medioevo, mostrando per questo ultimo come Guglielmo di Ockham ed alcuni Nominales del Trecento aprono piste che verranno esplorate in età moderna.Programma
Martedì 13 ottobre
Mattina
Moderatore: Prof. Carmelo Pandolfi
9:00 Saluto del Rettore
- Prof. P. José Enrique Oyarzún LC, Ateneo Pontificio Regina Apostolorum, Roma
9:15 Introduzione al Convegno
- Prof. P. Rafael Pascual LC, Direttore della Cattedra Marco Arosio, Ateneo Pontificio Regina Apostolorum, Roma
9:30 "Cogitatio" in scriptis Augustini
- Prof. P. Juan Antonio Gaytán Luna O.S.A., Istituto Patristico ‘Augustinianum’, Roma
10:15 “Inserta est animae rationali notitia sui”. Autonomia originale e relativa dell'autocoscienza in Bonaventura
- Prof. Carmelo Pandolfi, Ateneo Pontificio Regina Apostolorum, Roma
11:30 Anima “semper novit se”… “si non esset impedita”. La conoscenza di sé nel pensiero di Giovanni Duns Scoto
- Prof. Davide Riserbato, Università Cattolica del Sacro Cuore, Milano
Pomeriggio
Moderatore: Prof. don Alain Contat
15:30 L’autocoscienza secondo Alberto Magno- Prof. Graziano Perillo, Università Pontificia Salesiana, Roma
- Prof. Don Christian Ferraro, Séminaire de l’Immaculée Conception, Tolone (F)
- Prof. P. Rupert Mayer O.P., Franciscan University of Steubenville, Gaming (A)
Mercoledì 14 ottobre
Mattina
Moderatore: Prof. P. Rafael Pascual LC
9:00 L'io pensante nelle fonti altomedievali e in Dante- Prof. Giulio d'Onofrio, Università degli Studi di Salerno
- Prof. Alessandro Ghisalberti, Università Cattolica del Sacro Cuore, Milano
- Prof. D. Alain Contat, Ateneo Pontificio Regina Apostolorum, Roma