Seminare per costruire. Le donne promotrici di un futuro economico sostenibile
Value@Work Open Talks "Pensieri per la Ripartenza" - III ciclo di incontri
L'appuntamento "Seminare per costruire. Le donne promotrici di un futuro economico sostenibile" è inserito nel Festival della Sostenibilità 2020 promosso da ASviS nella categoria "Dintorni del Festival"
La pandemia da COVID-19 ha provocato una crisi economica e sistemica senza precedenti, per ampiezza, per caratteristiche e per profondità. La crisi sembra comportarsi come un catalizzatore delle dinamiche economiche, sociali e culturali e delle loro contraddizioni, mettendo in evidenza le fragilità del nostro sistema e portando i nodi al pettine con maggiore velocità.
Ha aggravato le disuguaglianze economiche e di genere, che i ritardi storici accumulati dal nostro Paese in tema di parità hanno reso strutturali nel mercato del lavoro, e che la crisi ha allargato e sovrapposto, peggiorando la condizione delle donne. Ma la questione dei divari di genere è ben più ampia ed emerge anche in altri aspetti della vita economica e sociale: le politiche pubbliche che ignorano le esigenze delle donne; la loro scarsa presenza nei ruoli di rappresentanza e di vertice; il digital gender divide che rischia di compromettere la presenza femminile nei lavori del futuro, sono solo alcune delle criticità.
La crisi ci costringe dunque a cambiare sguardo e a ripensare in modo nuovo, sostenibile e plurale la realtà. L’economia sta sollevando tante criticità e molte domande, ma ci offre anche tante nuove opportunità, per le quali oggi più che mai si rende necessario lo sguardo delle donne. E’ fondamentale dare spazio alla loro visione e alle loro competenze, indispensabili per ripartire con un cambio di rotta, dove solo la diversità dello sguardo garantirà scelte più universali per un lavoro, un’economia ed un ambiente più sostenibili.
Come trasformare gli obiettivi economici con le istanze sociali e ambientali? Come rendere Il lavoro delle donne vero fattore di sviluppo sociale? Quali le principiali azioni che devono essere intraprese a breve e a lungo termine?
L’iniziativa organizzata dall’Istituto di Studi Superiori sulla Donna dell’Ateneo Pontificio Regina Apostolorum, cercherà di rispondere a queste domande per comprendere meglio lo specifico contributo delle donne nella costruzione, in alleanza con l’uomo, di un futuro diverso e più sostenibile, avendo chiaro che per ripartire, bisognerà innanzitutto saper innovare.
L’evento si inserisce tra gli appuntamenti previsti dalla terza edizione dei “Value@Work Open Talks” dal titolo “Pensieri per la ripartenza”, ciclo di incontri gratuiti offerti in diretta streaming sulla piattaforma Zoom. I V@W Talks, nascono dalla necessità di offrire momenti fecondi di dialogo e di confronto, aprendo nuovi percorsi ed orizzonti per sviluppare e condividere idee e pensiero critico.
L'appuntamento è inserito nell'ambito del Festival della Sostenibilità 2020 promosso da ASviS nella categoria "Dintorni del Festival" PROGRAMMA: 17:00 Saluti e introduzione:- Anita Cadavid, direttrice Istituto di Studi Superiori sulla Donna
- Adele Ercolano, Comitato direttivo Value@Work
- Stefania Celsi, Consiglio direttivo ISSD e membro comitato direttivo Value@Work
Stefania CELSI - Business Advisor di Strategie aziendali e Sviluppo della Leadership. Esperienza più che venticinquennale nel mondo del management consulting a livello internazionale presso Accenture con ruoli di top e board management e di gestione clienti internazionali in particolare nel mondo dei Media. Ha inoltre ricoperto incarichi con focus e responsabilità sui temi dello Sviluppo della leadership, del Diversity Management, della CSR. Socia fondatrice di B On Board, società focalizzata sulla selezione di risorse con background multiculturale. Talent management leader presso Poliedros Consulting Management. Consigliere direttivo dell'Istituto Studi Superiore della donna. Membro del Comitato direttivo Value@Work.
PER PARTECIPARE:
L'evento, gratuito, potrà essere seguito sulla piattaforma ZOOM in diretta streaming, previa registrazione online compilando il seguente modulo di adesione
Per ulteriori informazioni scrivere a issdonna@upra.org