8 maggio – giornata dedicata alle mamme – editoria e dintorni: le nuove opportunità di business per la mamma
COMUNICATO STAMPA
“8 maggio giornata dedicata alle mamme: editoria e dintorni: le nuove opportunità di business per la mamma”.
Roma 8 maggio 2019 – l’istituto degli studi superiori sulla donna ha organizzato un main event dedicato all’editoria e alle sue nuove opportunità di business per la mamma. Molti i contributi e alta l’attenzione soprattutto di donne amanti della lettura, dell’accoglienza e della cultura.“In un paese col più basso tasso di lettori d'Europa quale è il motivo che spinge ad aprire una libreria? Ripercorriamo insieme le tappe di una scelta che mi ha portato dalla ricerca universitaria alla creazione di una e poi due librerie indipendenti, divenute vero e proprio presidio culturale sul territorio. “Silvia Dionisi, Libreria L’AltraCittà
“La presenza femminile in editoria, è rilegata principalmente a ruoli minori anche se le Donne e le Mamme siano consumatrici , scrittrici e autrici importanti. Vorremmo che la prospettiva femminile sia più rappresentata e che possa diventare una opportunità più solida di lavoro. Abbiamo bisogno di ruoli femminili che diano un’immagine positiva alla maternità”.Bettina Giordani Presidente sezione Roma Fidapa – BPW Italy
“Le storie delle famiglie, dei racconti delle cucine, devono essere scritte, perché la memoria è un punto di partenza ricco di opportunità per creare, lasciando poi altri ricordi su pagine di Vita"Maria Elena Curzio Presidente dell'Associazione Nazionale Cuoche a Domicilio
“Aver partecipato alla V° edizione della settimana della mamma è stato un grande piacere e insieme abbiamo ribadito con vigore che la maternità è un dono e non un ostacolo all’esercizio della libera professione o dell’imprenditoria femminile . E’ importante tuttavia fare rete perché insieme nulla è impossibile”Sabrina Fattori, commercialista ed esperta in imprenditoria femminile
"Gli esseri umani sono la cosa più difficile che abbiamo mai incontrato. Per interagire con gli altri non ci si può non preparare. Eppure, nessuno ci ha mai insegnato a comunicare con gli altri, a gestire il nostro equilibrio e allo stesso tempo le altrui emozioni. Nessuno ci ha preparato ad accettare e comprendere l' altrui percezione del mondo. Si tratta di interazione umana. Una vera e propria scienza, che ha come obbiettivo la massimizzazione del valore, per sé e per l'altro, a vantaggio proprio e della collettività . In un mondo in cui le risorse sono sempre più limitate, dove si parla sempre più di intelligenza artificiale, la consapevolezza della centralità dell'essere umano diventa essenziale. Sull' intelligenza emotiva, sull' empatia e sulla comunicazione efficace si basa la nuova società del benessere. Il benessere nostro e dei nostri figli. La cosa positiva è che tutto questo si può studiare e si può mettere in pratica da subito, nella professione così come nelle relazioni interpersonali. Ma, la sfida e l'onore più grande è per chi è genitore di poterlo insegnare ai propri figli... giovani menti capaci di apprendere e che auspicabilmente meglio di noi potranno garantire benessere e prosperità nel mondo di domani".Rachele Gabellini, gruppo donne UCID