Corso estivo Svelare il mistero della vita consacrata

Dal 20 al 28 luglio 2009 si terrà presso l´Ateneo Pontificio Regina Apostolorum il corso estivo dal titolo: svelare il mistero della vita consacrata.

Obiettivo del corso:

Rinnovare la propria identità consacrata, l’amore verso Cristo e il vissuto autentico e gioioso della vocazione alla luce del Magistero della Chiesa. Ogni persona consacrata deve sapere chi è, ma soprattutto chi è chiamata ad essere.

E´possibile scaricare l´intero programma (.pdf)

Descrizione dei corsi

  • Svelare il mistero della vita consacrata (BLANCO).
    Il mistero di ogni vita umana, come di ogni vocazione, trova la sua spiegazione profonda nell’amore di Dio per l’essere
    umano. La vocazione significa una vita di speciale consacrazione a Dio nella Chiesa: è Dio che sceglie e scegliendo consacra.Alla luce del magistero della Chiesa; dalla Lumen Gentium, al Perfectae Caritatis e particolarmente nella Vita Consecrata, si analizzerà il contenuto di concetti come: chiamata
    - vocazione; scelta - identità consacrata.
  • La riscoperta della bellezza della vita
    consacrata nel Concilio Vaticano II
    (SÁNCHEZ).
    Obiettivo del Concilio Vaticano II e l’inizio del periodo del rinnovamento per la vita consacrata. Scoprire l’identità della vita
    consacrata alla luce del Magistero della Chiesa per la vita consacrata. Analisi dei documenti più importanti per valorizzare
    l’importanza della consacrazione nella vita della Chiesa.
  • Vita consacrata e dono di sè (LONGHITANO).
    La vita consacrata ha diverse dimensioni che la portano sempre all’esodo, cioè a uscire da sé stessa per portare all’altro la
    buona novella. Per poter donarsi agli altri è necessario riempirsi di Dio. La preghiera sarà la fonte da dove verrà attinta la
    donazione ai fratelli. (Vita Consacrata 14-28 e La Dimensione contemplativa della vita religiosa).
  • Storia della vita consacrata (TAGLIAFICO).
    “Lungo i secoli non sono mai mancati uomini e donne che, docili alla chiamata del Padre e alla mozione dello Spirito,
    hanno scelto questa via di speciale sequela di Cristo, per dedicarsi
    a Lui con cuore indiviso” (Vita Consacrata, 1).
    a. Dalle origini a S. Benedetto di Norcia: la vita monastica in Oriente e in Occidente, L’Ordine delle vergini, gli eremiti, le vedove.
    b. Dalla società romana al Rinascimento: gli istituti di vita contemplativa, gli inizi della vita religiosa apostolica.
    c. Dagli ordini mendicanti al Concilio Vaticano II: le molteplici opere che la carità cristiana ha suscitato. Gli istituti secolari, le Società di vita apostolica, Nuove espressioni di Il Cristocentrismo della vita consacrata del dopo Concilio.
  • Il Cristocentrismo della vita consacrata del dopo Concilio (PARDILLA)
    a. Documenti della Chiesa che riguardano la vita consacrata:Dalla Lumen Gentium al Ripartire da Cristo
    b. La configurazione a Cristo, obiettivo centrale nella formazione
    delle persone consacrate:
    - Al centro della vita consacrata il Cristo del Vangelo e il Cristo
    dell’Eucaristia.
    - Il Cristo della vita consacrata in una prospettiva trinitaria.
    - Le sorgenti cristologico - trinitarie della vita consacrata.
    c. Vita consacrata, vita cristiforme: sotto l’azione incessante della Santissima Trinità.
  • Il ruolo del carisma (SÁNCHEZ)
    Per conoscere e vivere la specificità della propria vita consacrata, ci vuole un serio impegno nella fedeltà al proprio carisma ricevuto. Il corso offre una riflessione sull’importanza capitale del ruolo del carisma nella vita consacrata.
    a.Definizione del carisma.
    b.Elementi costitutivi del carisma che riguardano la formazione
    alla vita consacrata.
    c. Il carisma nello sviluppo teologico del dopo Vaticano II: gli obiettivi del Concilio e le ripercussioni sulla vita consacrata.
    d. Conoscere, vivere e trasmettere il carisma: le tappe nella conoscenza
    e comprensione del carisma; le manifestazioni concrete del carisma, il ruolo della superiora di comunità; vivere
    per amore e amare per trasmettere il proprio carisma.
    e. Mistica del carisma: la sua importanza nella sequela di Cristo.
  • Nel cuore della vita consacrata:
    la vita fraterna in comunità
    (LOMBARD). Uno degli aspetti che riflettono l’autenticità della vita consacrata
    è il vissuto della carità e la fraternità. Questa carità si manifesta in diversi livelli:
    a. Verso la Chiesa universale e locale
    b. Verso la propria congregazione e comunità
    c. Nella missione (Vita fraterna in comunità).
  • Il legame di amore: principali elementi della vita consacrata (LOMBARD).
    La vita consacrata si costruisce da piccoli particolari che conformano la natura della vocazione consacrata. Si riflettono nei pensieri, i criteri, le parole e azioni della persona consacrata. I consigli evangelici, vissuti gioiosamente e affrontando le sfide del mondo odierno, sono la carta d’identità della persona consacrata. (Vita consacrata, 84-95, Redemptionis Donum, Elementi essenziali
    dell’insegnamento della Chiesa sulla vita religiosa).
  • Innamorata del carisma per
    innamorare l’altre
    (SÁNCHEZ).
    La vita consacrata è un elemento essenziale nella Chiesa, pertanto è responsabilità di ogni persona consacrata lavorare per avvicinare più persone alla vita consacrata, cominciando dalla testimonianza personale di autenticità e gioia, e poi con un impegno sistematico. (Nuove vocazioni per una nuova Europa, Vita consacrata 63-64).
  • L’anima della consacrazione:
    la vita spirituale
    (ORTIZ).
    La preminenza dello spirito è la priorità per ogni persona consacrata. Solo se il cuore e la mente sono pieni di Dio, la
    persona potrà considerarsi veramente “consacrata a Dio”, cioè, dedita in esclusività a Lui, chiamata ad accompagnarlo e a compiere la missione. Capire bene in cosa consiste la vita spirituale, le tappe e i mezzi per svilupparla. (La dimensione contemplativa della vita religiosa, Vita consacrata, Ripartire da Cristo).
  • La donna nel Magistero dopo il Concilio (MAITLAND).
    La Chiesa è stata sempre promotrice della dignità della donna. Il Magistero della Chiesa, specialmente dopo il Concilio Vaticano II, ha proposto una lettura molto vasta della vocazione e la missione della donna nel mondo odierno. Uno studio accurato di questi documenti aiuterà a vivere con fedeltà e pienezza il compito che Dio ha dato alla donna di curare l’umanità. (Mulieris dignitatem, Lettera alle donne,Vita Consacrata).
  • L’esercizio dell’autorità (SÁNCHEZ).
    Gli elementi fondanti dell’autorità nella vita consacrata e lo spirito con cui le religiose e le superiore devono viverlo lungo il percorso della vita. Approfondire i principi che ci offre la Chiesa, diversi a quelli del mondo, e gli atteggiamenti che le religiose e le superiore devono forgiare per vivere con autenticità e gioia la propria vocazione consacrata. Approfondire anche nel rapporto con l’autorità ecclesiale a tutti i livelli.
    (Mutuae relationes, Il servizio dell’autorità e la obbedienza) Costituzioni, regole e decreti nel disegno di Dio (MOÑINO)
    Le norme e la disciplina propongono sempre degli ideali da raggiungere, non soltanto dei limiti. Quali sono gli elementi
    che il diritto canonico propone alle persone consacrate per consolidare la loro identità e vivere autenticamente la loro vocazione. (Codice del Diritto Canonico).
  • Consacrazione e missione, una sola realtà (BLANCO).
    Gesù Cristo chiama ad alcuni per accompagnarli, ma anche per mandarli in missione. La missione della vita consacrata è vasta, ma allo stesso tempo ben definita dall’identità propria
    e dal carisma. Ogni persona consacrata deve essere consapevole della propria missione e cercare, oltre all’entusiasmo
    e i mezzi più adeguati per svolgerla, gli atteggiamenti e i criteri più adatti alla propria consacrazione. (Vita consacrata
    75-83 e 96-103, Elementi essenziali dell’insegnamento della Chiesa sulla vita religiosa).

Per ulteriori informazioni e iscrizioni:

Massimiliano Sezzatini
Tel. 06 66 54 39 01 - Fax 06 66 54 38 40
massimiliano.sezzatini@upra.org

Raffaele Stirpe
Tel. 06 66 54 38 17 - 06 66 54 39 31
raffaele.stirpe@upra.org

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