Fiumi inquinati e zucche vuote.
Così va il mondo. Su L’Espresso oltre 100 milioni di donne usano la pillola anticoncezionale i cui residui però “finiscono nelle fogne e vanno ad inquinare i nostri fiumi e laghi”. Ci si informa ormai dei danni ambientali della pillola piuttosto che di quelli umani (L’Espresso, “Il lato B della pillola”, pag.106).
26.10 Avvenire. Rottamiamo la fecondazione artificiale. Nel New Jersey i giudici non trovano questa soluzione. Bimbo generato da ovulo “fornito” da anonima donatrice (sic), “passato” per un utero di seconda mamma e affidato a coppia di cui il seme maschile è la sola certezza. Ora poiché il bimbo è “fisicamente” non loro, il caso di affidamento è arrivato alla Corte suprema statale. Titolo: Bimbo con tre mamme in New Jersey. Dall’inviata Elena Molinari.
Per la serie: la Repubblica (la loro) delle banane andiamo al 27.10. Nel Parlamento italiano langue il disegno di legge sul divorzio breve. Ecco allora che su Repubblica Maria Novella De Luca ne canta il suo peana. Titolo: “Addio al divorzio breve, altra promessa tradita”. Catenaccio: “Salta il passaggio in aula. I radicali: colpa del Vaticano”. Radicali che da ieri sono in sciopero della fame. Chi ha perso invece l’allegria della tavola con i propri genitori è un bambino di dieci anni. 10 anni!
A Roma, questo bimbo si è impiccato in bagno perché non voleva (invece) che i genitori si separassero (sempre su Repubblica del 23, Cronaca d Roma). Si implora la separazione veloce, ma chi digiunerà per la sua pena agghiacciante? Si decantano le virtù della separazione e non si pensa a chi ne sono le vittime.
Il 30 ottobre leggo su La Gazzetta del Mezzogiorno: “Signore, facci vedere” e mi ritrovo dentro un articolo scientifico immaginifico sulle solite staminali miracolose (questa volta però al meno opportunamente nominate) ossia: embrionali e anche umane (l’aggiunta, tanto per essere precisi è dell’autore). Solo un ritaglio. Queste staminali embrionali e umane hanno ridato la vista a due donne californiane di 50 e 70 anni. (La Gazzetta del Mezzogiorno, Nicola Simonetti, “Nuove frontiere per le tecnologie nella medicina”. Come dire: Lavori in corso su materiale umano con successo. Ma che centra però l’invocazione al Signore ?
Antonello Cavallotto