Il Natale all’Ateneo
Nelle scorse settimane d'avvento si sono svolte le attivitĂ seguenti:
12 dicembre, Ordinazioni sacerdotali di 49 legionari
14 dicembre, Udienza con il Santo Padre
17 dicembre, Concerto di Natale alla Parrocchia di Guadalupe tra i canti eseguiti il più solenne è stato l'Halleluja di Haendel
19 - 22 dicembre, Canti di Natale all'Ateneo
La preghiera rafforza il legame personale con Dio e, al tempo stesso, allarga il cuore alle necessità del prossimo. Lo dimostrano le invocazioni che Gesù rivolge al Padre in occasione della guarigione del sordomuto e della risurrezione dell’amico Lazzaro. A questi due episodi evangelici ha fatto riferimento il Santo Padre, Benedetto XVI, nella catechesi svolta durante l’udienza generale di mercoledì 14 dicembre,  presso l’Aula Paolo VI. Rievocando in particolare...
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All’udienza generale, il Papa saluta i collaboratori, professori e alunni dell’Ateneo Pontificio Regina Apostolorum
La preghiera rafforza il legame personale con Dio e, al tempo stesso, allarga il cuore alle necessità del prossimo. Lo dimostrano le invocazioni che Gesù rivolge al Padre in occasione della guarigione del sordomuto e della risurrezione dell’amico Lazzaro. A questi due episodi evangelici ha fatto riferimento il Santo Padre, Benedetto XVI, nella catechesi svolta durante l’udienza generale di mercoledì 14 dicembre,  presso l’Aula Paolo VI. Rievocando in particolare la narrazione giovannea della risurrezione di Lazzaro, il Pontefice ha ricordato che «nella preghiera di domanda al Signore non dobbiamo attenderci un compimento immediato di ciò che chiediamo, della nostra volontà , ma affidarci piuttosto alla volontà del Padre, leggendo ogni evento nella prospettiva della sua gloria, del suo disegno di amore, spesso misterioso ai nostri occhi». Per questo — ha aggiunto— «lode e ringraziamento dovrebbero fondersi assieme, anche quando ci sembra che Dio non risponda alle nostre concrete attese». Si tratta, in definitiva, di mantenere sempre quell’atteggiamento di «fiducia totale in Dio e nella Sua volontà », a partire dalla consapevolezza che Egli «porta speranza ed è capace di rovesciare le situazioni umanamente impossibili».
All’udienza erano presenti i Legionari di Cristo, i membri del Regnum Christi e collaboratori, professori e alunni dell’Ateneo Pontificio Regina Apostolorum.
«Vorrei rivolgere un saluto speciale— ha detto a tal proposito il Papa — ai collaboratori, professori e alunni dell’Ateneo Pontificio Regina Apostolorum». Con una grande ovazione, i presenti hanno salutato il Santo Padre con un commovente “Viva il Papa”!