Le Idee Divine nel Medioevo
Concluso il Convegno “Le Idee Divine nel Medioevo” organizzato dalla FacoltĂ di Filosofia all’interno della Cattedra Marco Arosio. Hanno partecipato, il Prof. Vivian Boland, Op, Vicario Generale dell'Ordine dei Predicatori, Prof. P. Jose Antonio Izquierdo Labeaga, L.C., Prof. P. Jason Mitchell, L.C., Prof. Alain Contat, Prof. Carmelo Pandolfi e Prof. Graziano Perillo. Il convegno è finito con la premiazione dell'edizione 2013 del Premio Marco Arosio.Â
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Ateneo Pontificio Regina Apostolorum FacoltĂ di Filosofia Cattedra Marco Arosio di Alti Studi Medievali |
 Convegno
 Le idee divine nel medioevo
Roma, 9-10 aprile 2014
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Presentazione:
La Facoltà di Filosofia dell’Ateneo Pontificio Regina Apostolorum e la Cattedra Marco Arosio di Alti Studi Medievali cercano in questo convegno di porre l’attenzione su un tema fondamentale della filosofia e teologia medievali. Si tratta del tema delle idee divine, senza le quali non si spiega il mondo e il suo rapporto con Dio Creatore.
Le relazioni del convegno hanno l’obiettivo di studiare sia le fonti, sia le differenze nella dottrina sulle idee divine di tre scuole importanti: la domenicana (sant’Alberto Magno, san Tommaso d’Aquino e Giovanni di san Tommaso), la francescana (san Bonaventura) e la gesuitica (Francisco Suárez).
Emergono temi come l’analogia delle idee, il rapporto fra l’essenza creata e il corrispondente esemplare divino e il rapporto fra la causalità efficiente e la causalità esemplare nell’atto creativo.
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Programma
Mercoledì 9 aprile 2014Â
Moderatore: P. Jason Mitchell LC
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Giovedì 10 aprile 2014
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9:00Â Â Â Â Â La dottrina Bonaventuriana delle idee divine nel Commento alle Sentenze
Prof. Carmelo Pandolfi
Ateneo Pontificio Regina Apostolorum
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9:45Â Â Â Â Â Le idee divine nel secondo Alberto Magno
Prof. Graziano Perillo
UniversitĂ Pontificia Salesiana
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10:30Â Â Rinfresco
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11:00  Premiazione dell’edizione 2013 del Premio Marco Arosio
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«In Dio si trova l’esemplare del mondo e di tutte le cose che sono nel mondo; il Verbo increato è lo specchio che ci guida nella conoscenza di tutte le creature, poiché mediante il Verbo il Padre rivela sé e tutte le cose; dunque in esso vi sono le similitudini di tutte le cose».
Tommaso d’Aquino, De veritate,q. 3, a. 1, sed contra 8.Â
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