Letture: Verso una genetica pienamente umana: l’apporto di Giovanni Paolo II

Articolo apparso sulla rivista Studia Bioethica, vol.1, n. 1 (2008).

«Il servizio all’uomo ci impone di gridare, opportunamente e importunamente, che quanti s’avvalgono delle nuove potenzialità della scienza, specie sul terreno delle biotecnologie, non possono mai disattendere le esigenze fondamentali dell’etica, appellandosi magari ad una discutibile solidarietà, che finisce per discriminare tra vita e vita, in spregio della dignità propria di ogni essere umano». Questo brano esprime con esattezza quanto Giovanni Paolo II ha voluto fare durante il suo pontificato riguardo ai temi della genetica e delle biotecnologie: gridare, anche quando la sua voce era ormai un doloroso sospiro, che la dignità di ogni essere umano precede, orienta e demarca la buona scienza, quella cioè finalizzata ad un autentico ed integrale progresso umano. ...

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